venerdì 12 gennaio 2018

Le meraviglie dell'ambiente di grafica

Inizialmente l'avevo chiamata Grafica Tattile, ma oggi l'ambiente di grafica di Biblos è un vero e proprio strumento di creazione e manipolazione di immagini di ogni tipo. In questo articolo ti mostro alcuni esempi, giusto per incuriosirti o ingolosirti.

Già ti ho parlato della grafica tattile, di come uso l'ambiente di grafica, anche per il mio attuale lavoro. L'aiuto che mi offre è essenziale, oggi senza l'ambiente di grafica di Biblos non saprei come fare.

L'ambiente di grafica è un vero e proprio strumento di editing di immagini, che contiene al suo interno un potente linguaggio di programmazione applicato alla grafica, ideato e sviluppato da me stesso. Può essere utilizzato anche da principianti, come per esempio far apprendere ai bambini delle scuole elementari le basi della programmazione e del pensiero computazionale, facendoli giocare nel frattempo con le immagini. Per le cose più complesse può essere utilizzato anche da esperti e professionisti, da persone che già masticano qualcosa di programmazione.

Seguimi in questo esempio, che ti spiego linea per linea.

  1. GraphicSize(256,256)
  2. For Y = 0 to 255
  3. ColorPen(Y,0,0)
  4. Line(0,Y,255,Y)
  5. EndFor
  1. Imposto la dimensione del grafico a 256 pixel orizzontali per 256 pixel verticali;
  2. Uso una variabile di nome Y in un ciclo For che va da 0 fino a 255;
  3. Imposto il colore della penna di tracciamento utilizzando la variabile Y nella componente rossa, al fine di ottenere una progressione del colore rosso da 0 fino a 255;
  4. Per ogni riga del grafico traccio una linea che copre l'intera larghezza;
  5. Termino il ciclo For.

Il risultato è visibile a schermo. Per le persone non vedenti che mi leggono, il grafico crea un quadrato che contiene una superficie sfumata in verticale dal nero al rosso.

Ora rendo le cose un attimino più complesse. Seguimi in quest'altro codice.

  1. GraphicSize(256,256)
  2. For Y = 0 to 255
  3. For X = 0 to 255
  4. ColorPen(Y,X,0)
  5. Dot(X,Y)
  6. EndFor
  7. EndFor
  1. Imposto la dimensione del grafico a 256 pixel orizzontali per 256 pixel verticali;
  2. Uso una variabile di nome Y in un ciclo For che va da 0 fino a 255;
  3. Uso una variabile di nome X in un ciclo For annidato al primo che va da 0 fino a 255;
  4. Imposto il colore della penna di tracciamento utilizzando la variabile Y nella componente rossa e la variabile X nella componente verde;
  5. Per ogni pixel del grafico traccio un punto di colore diverso, come da penna impostata prima;
  6. Termino il ciclo For annidato;
  7. Termino il ciclo For.

Il risultato di questo codice è un quadrato con sfumature in verde e rosso. Nell'angolo in alto a sinistra è nero; in alto a destra è verde; in basso a sinistra è rosso; in basso a destra è giallo; e il resto sono sfumature che mostrano tutti i colori intermedi.

In questo caso il tracciamento impiega qualche secondo, perché i calcoli da fare e il codice da interpretare sono molti di più, rispetto al primo esempio. Anche perché il linguaggio di grafica è interamente interpretato e anche perché un'ottimizzazione nell'esecuzione del codice non farei male a dargliela.

Ora se noti la componente blu del colore resta inutilizzata. Che ne dici di utilizzarla tu in qualche modo? Io avrei qualche idea, fatta di istruzioni trigonometriche, ma lascio a te l'inventiva. Magari poi posta il codice che scrivi nel Gruppo di Biblos su Facebook, così lo valuteremo insieme.

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