giovedì 27 aprile 2017

Come custodire le password?

Oggi gestire le proprie password è diventato un vero problema. Tra siti, email, social, pin, servizi ecc. solo pensare di mandare a memoria decine di password è una cosa impossibile.
Cosa c'entra Biblos col problema delle password? Leggimi, guarda che soluzione elegante ti offro.

Alcune persone utilizzano sempre la stessa password per tutte le loro iscrizioni. Sei una di queste? La tua sicurezza in rete è insufficiente: basta scoprire quella password e tutti i tuoi account saranno aperti. Ancora peggio è utilizzare una password debole, tipo "123456" (la password più usata e craccata al mondo), o la propria data di nascita: è come lasciare la porta di casa aperta e invitare i ladri ad accomodarsi.

Vuoi uno dei più completi e affidabili programmi per salvare le tue password? Semplice, affidabile, gratuito? Ammettilo che non avevi pensato a Biblos.

Biblos è la soluzione ideale per chi cerca un programma per password sicuro ma al tempo stesso facilissimo da usare e gratuito. In un semplice documento si possono appuntare tutte le proprie password e salvarle in un documento cifrato protetto con una password principale. Così facendo si dovrà ricordare solo la master password per aprire il documento, una sola password che consentirà di accedere al documento che contiene tutte le altre.

Naaa, è troppo facile.

Perché? Spiegamelo.
Già molte persone salvano in un documento le proprie password. Sei una di queste?
Utilizzare Biblos per creare un documento sicuro e affidabile è la soluzione facile e immediata per registrare in un unico posto tutti i tuoi dati di accesso. Il documento protetto con password che Biblos crea e gestisce ti assicuro che è impenetrabile, se non si conosce la master password per aprirlo.

Per generare il codice crittografico hash dalla master password Biblos usa Secure Hash Algorithm a 256 bit. L'algoritmo SHA produce una impronta digitale a 256 bit che successivamente verrà utilizzata per decriptare l'intero documento. La funzione non è reversibile, non si può risalire alla master password. Col codice SHA256 Biblos decripta il documento vero e proprio usando un altro algoritmo di decodifica molto conosciuto: Advanced Encryption Standard (AES). AES è un algoritmo di cifratura riconosciuto in tutto il mondo per la sua sicurezza.

I documenti EBIBLOS protetti, se non si conosce la master password, sono impenetrabili. Per esempio, puoi con tutta tranquillità lasciarli nel computer dell'ufficio, senza temere che altri possano aprirli; caricarli in rete in qualche servizio come Dropbox o Googledrive; puoi lasciarli nel tuo hard disk ecc.. Ovvio, il file può essere solo cancellato, come qualsiasi altro file o software presente nell'hard disk. Però del tuo documento puoi fare tutte le copie che vuoi, anche migliaia, e resterà sempre protetto e accessibile solo a te.

Quando apri un documento protetto, Biblos ti chiede di immettere la password. Se non inserisci la password corretta Biblos in nessun modo può aprire il tuo documento, perché tutti i dati sono cifrati in un guazzabuglio di byte incomprensibili anche allo stesso Biblos. Solo tu che conosci la password puoi aprire un documento protetto di Biblos.

A documento aperto puoi aggiungere tutti i dati che vuoi: nomi utente, password, codici ecc.. Puoi leggere le tue password, cercarle, salvarle, copiarle negli appunti ecc.. Insomma puoi gestire il documento con le tue password come un qualsiasi altro, con la differenza che il tuo documento sarà sempre cifrato e non potrà mai essere aperto da altre persone.

Ti piace come soluzione? Allora adottala subito: scarica e installa Biblos. Se vuoi saperne di più puoi lasciare un commento, oppure puoi iscriverti nel Gruppo di Biblos su Facebook, dove ti darò tutto il supporto tecnico che vorrai.

domenica 23 aprile 2017

Cambiare facendo la stessa cosa è follia

Albert Einstein disse che "Spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza."
Negli ambienti dei non vedenti non ci sono mai stati dubbi sull'impatto positivo e sull'efficacia che Biblos avrebbe avuto nella trascrizione braille. Affinché questo software potesse emergere e imporsi, nonostante tutto, ho mantenuto una rigida linea di sviluppo e di qualità, seguendo idee ben precise per innovare e rivoluzionare il modo di fare braille.

Mai prima di Biblos si era pensato a unire in un connubio sinergico videoscrittura e braille, lasciando i due sistemi isolati a dialogare da lontano. Questa necessità è stata soddisfatta da Biblos, che a unito per la prima volta due ambienti di lavoro e li ha resi sinergicamente interdipendenti.

Ritengo utile esprimermi su Biblos, aggiungendo il mio personale pensiero, soprattutto perché sono l'autore e conosco in profondità tutte le funzionalità del software, e per quale ragione esse sono state pensate, progettate, realizzate e migliorate. Questa volta non voglio però entrare in un tecnicistico riassunto sulle sue prestazioni, perché in questi anni di tali trattazioni ne ho scritte a sufficienza ed esiste già un gruppo di supporto utile ad entrare nel dettaglio di ogni funzione, in cui poter affrontare approfonditamente la conoscenza delle caratteristiche e delle prestazioni, in tutti gli ambiti della trascrizione braille e della videoscrittura.

Voglio invece porre maggiormente l'accento sulla filosofia che mi ha ispirato e sulle dichiarate e accertate principali caratteristiche che contraddistinguono Biblos.

Biblos è un software che contiene al suo interno un completo word processor con funzioni e personalizzazioni specificatamente pensate per essere accessibili e usabili da parte di tutti, vedenti e non vedenti. Il software consente di elaborare documenti elettronici di diverso formato e con diversa formattazione, stampare direttamente il testo in braille considerando tutti gli elementi tipografici propri della videoscrittura.

Biblos si presenta come un valido strumento a disposizione gratuitamente di quanti - a prescindere dalla loro conoscenza del sistema braille - devono stampare testi di ogni tipo (per esempio narrativa, articoli, manuali scientifici ecc.) acquisendoli con lo scanner, caricandoli da libri digitali già esistenti o digitandoli direttamente.

L'approccio con il programma e con le sue modalità d'uso è immediato e di facile comprensione proprio perché destinato ad operatori di ogni tipo, qualificati e meno qualificati, in perfetto stile inclusivo per tutti.

Quando si deve affrontare la trascrizione di un testo anche mediamente complesso contenente grafici o normali notazioni scientifiche, Biblos sfodera tutta la sua forza dimostrando una completa efficacia dei suoi strumenti di lavoro e della qualità della trascrizione braille con essi realizzata.

Biblos è un software pensato e realizzato per ogni esigenza, anche per coloro che volessero - riduttivamente - utilizzarlo come semplice «convertitore». Gli strumenti di Biblos sono stati studiati e sviluppati come strumento per una corretta trascrizione nel rispetto delle regole tipiche e delle specifiche di impaginazione del braille e dei tanti stili richiesti o preferiti dai lettori più esigenti (per esempio per il posizionamento delle note, per i testi poetici, per le notazioni matematiche, ecc.). L'approccio a tutte le funzioni di Biblos - quali la stampa in braille o la realizzazione di grafici tattili - è immediato e per sfruttarne le caratteristiche più in profondità occorre un minimo di apprendimento, come in tutti i software. La duplice finalità di Biblos è di offrire strumenti all'avanguardia e nello stesso tempo insegnare ai fruitori a padroneggiare i concetti di base della videoscrittura e della stampa.

L'utilizzazione di Biblos consente la corretta trascrizione di qualsiasi tipologia di testo, dal più semplice al più complesso, con la medesima efficacia.

Se dovessimo valutare Biblos in funzione dell'intera gamma dell'editoria braille, occorrerebbe dividere quest'ultima in due macrogruppi:

  1. l'editoria domestica e amatoriale, realizzata ad uso personale;
  2. - l'editoria professionale di testi complessi (testi tecnici, scolastici, ecc.).

Per le trascrizioni di testi riconducibili al primo gruppo l'approccio di Biblos è istantaneo e trasparente, e quindi alla portata anche di chi non conosce il braille.

Per le trascrizioni di testi appartenenti al secondo gruppo - dove maggiormente la videoscrittura si sposa al braille - la qualità della trascrizione è tanto più alta quanto è maggiore la qualità del documento elettronico di partenza. Biblos in questo caso garantisce la molteplicità degli strumenti offerti e la corretta e controllata gestione dell'intera impaginazione.

Biblos è un prodotto di alta «tecnologia informatica» che proprio da questa caratteristica trae la sua vera forza: è più che sperimentato, se ne conoscono ampiamente rendimento e pregi e può essere sfruttato in tutta la sua potenzialità. Non va trascurato neppure l'aspetto economico: Biblos è un software distribuito gratuitamente che offre a tutti un editor di elevata qualità.

Chi è chiamato a scegliere un prodotto deve saperne valutare pienamente le necessità e le potenzialità, e un punto di forza di Biblos è data anche dalla disponibilità e dal supporto tecnico sempre attivo e diretto. In nessun caso deve essere avvalorata la convinzione che una trascrizione braille di qualità sia prerogativa soltanto di esperti e professionisti, perché chiunque oggi, con le tecnologie attuali, può acquisire in poco tempo le competenze per realizzare braille di qualità.

Oggi la conoscenza è condivisione, e Biblos è uno scrigno di conoscenza accessibile a tutti. Quando ho iniziato a svilupparlo pensavo che "Non si può cambiare continuando a fare la stessa cosa", un po' come disse Albert Einstein: "La follia sta nel fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi."

Se vuoi saperne di più puoi scaricare e utilizzare Biblos, puoi lasciare un commento, oppure puoi iscriverti nel Gruppo di Biblos su Facebook, dove ti darò tutto il supporto tecnico che vorrai.

giovedì 20 aprile 2017

Le lenzuola di nonna non servono alla stampa braille

Hai aperto la tua tecnologica stamperia braille e intendi offrire un servizio senza pari. Ti viene subito un'idea straordinaria: E se usassi fogli A3 per stampare molti più caratteri braille per riga?

Fermati, è una pessima idea in cui sono caduti altri prima di te. Continua a leggermi e ti spiego perché.

Usare delle lenzuola di carta non è proprio un buon modo di iniziare la tua attività di tipografo braille.

Potresti avere un'associazione di idee e dirmi: i quotidiani sono stampati in fogli molto grandi.

È senz'altro vero, ma ci sono alcune cose che non hai considerato:

  • gli articoli non coprono l'intera superficie stampabile, ma vengono impaginati in colonne, strisce, sezioni ridotte del foglio;
  • i fogli utilizzati sono di grammatura minima, e non fanno aumentare più di tanto il peso complessivo del quotidiano, piegabile e arrotolabile a proprio piacere;
  • siamo in presenza di una stampa tipografica, che non può essere ricondotta pari pari a quella in braille.

Fosse solo un problema di praticità magari ci si potrebbe adattare a leggere in braille su un foglio di grandi dimensioni. Però entrano in gioco altri fattori, tra cui la leggibilità, l'orientamento, l'affaticamento.

Il problema è simile a quello dei movimenti oculari quando si legge un libro. Avere righe con una quantità troppo elevata di caratteri disturba e affatica la lettura, perché l'occhio compie troppi movimenti a causa della lunghezza eccessiva delle righe, o, al contrario, quando le righe sono troppo corte si hanno gli stessi effetti, a causa dei salti che l'occhio è costretto a fare.

La giustezza è la larghezza di una riga di testo all’interno di una pagina, cioè lo spazio della riga dove sono stampati i caratteri. È un parametro di fondamentale importanza per garantire la leggibilità di un testo. Un testo eccessivamente esteso in larghezza affatica e disorienta la lettura, così come un testo troppo corto costringe a troppi ritorni a capo. Questo vale sia per la lettura oculare che per la lettura tattile: la vista o il tatto si affaticano.

Allora quanti caratteri braille è consigliabile utilizzare per le righe?

Per il braille è utile avere da 26 a 39 caratteri per riga, cioè da una volta a una volta e mezza i caratteri dell'alfabeto. Al numero di caratteri per riga (giustezza) vanno aggiunti quelli utilizzati nei margini.

Per fortuna i tempi in cui si realizzavano libri in braille che facevano concorrenza alle federe dei cuscini sono quasi finiti. Oggi abbiamo la possibilità di utilizzare comodi fogli A4, con cui possiamo avere libri in braille più contenuti e portabili. Il tatto di chi legge ringrazierà e la leggibilità dei libri ne guadagnerà.

Oggi i fogli A3 si utilizzano per stampare in formato rivista, una particolare modalità in cui vengono stampate quattro pagine per foglio. L'idea di utilizzare l'intera pagina A3 per stampare in modalità interpunto (fronte-retro) non è affatto buona, per i motivi di leggibilità che ho appena spiegato.

Se hai ancora dubbi puoi lasciare un commento, oppure puoi iscriverti nel Gruppo di Biblos su Facebook, dove ti darò tutto il supporto tecnico che vorrai.

mercoledì 19 aprile 2017

Biblos, il software per la stampa braille

Biblos è un'utility per Windows che stampa qualsiasi documento in linguaggio braille. È un editor gratuito di testi Braille, molto facile da usare, perché è un word processor con cui si può scrivere qualsiasi cosa.

Biblos è disponibile in 5 lingue, apre anche documenti DOC, DOCX e PDF ed è compatibile con molte stampanti braille. Fino al 2013 Biblos era un software shareware, dopo è diventato completamente Freeware e viene sviluppato sotto questo tipo di licenza. Gira solo su sistemi operativi Windows (Windows XP - Windows Vista - Windows 7 - Windows 8 - Windows 10) ed è disponibile in versione 32 bit e 64 bit.

Biblos è un editor gratuito di testi Braille, molto facile da usare, anche perché è un word processor a tutti gli effetti. Con Biblos puoi scrivere o tradurre in linguaggio braille, un sistema di scrittura e lettura a rilievo ideato per persone non vedenti. Il programma apre anche file DOC, DOCX e PDF e consente di stamparli anche in braille. Biblos è semplice da utilizzare, in pochi click traduce e stampa in braille qualsiasi documento e qualsiasi testo. Non è indispensabile avere competenze specifiche sul sistema braille, anche un neofita può utilizzarlo. L'interfaccia utente è estremamente semplice da comprendere.

Biblos è disponibile in 5 lingue tra cui l'italiano. Può essere tradotto in qualsiasi lingua ed è un software in costante aggiornamento a cui collaborano persone di più nazioni. Per stampare in braille hai bisogno di avere una stampante braille, ma se non hai necessità di stampare in questa modalità, puoi utilizzare Biblos come un normale word processor per scrivere e aprire qualsiasi tipo di documento elettronico. Biblos è un programma efficiente e imprescindibile per la stampa in rilievo, sia per uso occasionale sia per chi è solito stampare in Braille. Viene utilizzato anche da persone dislessiche, grazie al suo lettore di testo a voce, o da persone con altri tipi di disabilità. È un software già utilizzato da scuole e insegnanti.

Biblos supporta i seguenti formati: EBIBLOS, RTF, HTML, TXT, EPUB, PDF, DOC, DOCX, BRF, BRA, BRL. Per ulteriori informazioni Leggi la pagina ufficiale, oppure Scaricalo da qui.

Per domande e richieste puoi lasciare un commento, oppure puoi iscriverti nel Gruppo di Biblos su Facebook, dove ti darò tutto il supporto tecnico che vorrai.

lunedì 17 aprile 2017

Come attivare in Jaws la lettura del greco antico

Biblos si integra col lettore di schermo Jaws For Windows per leggere caratteri, parole, frasi, testi scritti in greco antico.

La pronuncia in greco antico avviene traslitterando i caratteri greci in caratteri latini. Non si ha una corretta pronuncia del greco antico, ma la funzionalità è ugualmente importante perché in sua assenza Jaws non pronuncerebbe nulla.

Per attivare la lettura del greco antico è necessario:

  1. Installare Jaws e Biblos, meglio se le versioni più aggiornate
  2. Dopo aver avviato Biblos, usare l'installazione degli scripts presente nel menù Aiuto/Installa scripts...
  3. Dopo aver installato gli scripts, premere JawsKey+v e attivare l'opzione Lettura testo greco

Dopo questa semplice attivazione, anche il testo in greco antico verrà pronunciato dalla sintesi vocale, seguendo gli spostamenti del cursore.

Se vi va lasciate un commento, oppure iscrivetevi nel Gruppo di Biblos su Facebook, dove vi darò tutto il necessario supporto tecnico e potremo parlare più ampiamente di questi argomenti.

domenica 16 aprile 2017

Come lavora una stamperia braille

Una stamperia braille offre un servizio di stampa per utenti o enti che abbiano necessità di ottenere versioni in braille cartaceo di documenti e manuali.

In genere la stamperia possiede un proprio catalogo di opere già disponibili, ma è pronta a soddisfare qualsiasi richiesta anche al di fuori del proprio catalogo. Le stamperie più piccole sono vere e proprie imprese o cooperative che vivono del proprio lavoro. Le stamperie più grandi in molti casi ricevono finanziamenti statali per poter continuare a offrire i loro prodotti.

Le stamperie più grandi non operano da sole, ma impegnano altre strutture, alle quali demandano la trasformazione totale o parziale dei libri braille.

Le stamperie più evolute dispongono di moderne apparecchiature, sono attente alla ricerca di nuove tecnologie di stampa, adottano metodi innovativi per velocizzare e migliorare la loro produzione.

Alcune stamperie utilizzano Biblos. Di solito sono le strutture più piccole e dinamiche a farlo, perché valutano Biblos per quello che è, cioè un software che velocizza e migliora la loro produzione e permette loro di offrire servizi all'avanguardia ai propri clienti.

Per le piccole stamperie, ciò che è ugualmente importante è il rapporto umano che instaurano con ogni singolo utente o istituzione pubblica. Il dialogo è più approntato al soddisfacimento delle richieste, poiché in alcuni casi i libri vengono personalizzati in base alle necessità dell'utente.

Qualità di realizzazione unita ai rapporti umani coi propri clienti, questo è il modo migliore affinché una piccola stamperia possa crescere in professionalità e qualità.

Ogni libro è come un mondo da scoprire. Prima di essere trasformato in braille o a caratteri ingranditi, viene studiato in ogni aspetto: contenutistico, grafico, strutturale. Questo meticoloso lavoro consente di poter riprodurre al meglio il libro, rispettando la sua struttura e riadattandola alle esigenze dell'utente e del tipo di stampa.

I procedimenti di trasformazione cambiano a seconda del supporto di partenza. Nel caso di libri cartacei, i testi vengono acquisiti con uno scanner ed elaborati con un software OCR. Per i libri in digitale questo primo lavoro viene evitato. I testi in digitale vengono corretti o rielaborati con Biblos, che è un word processor a tutti gli effetti. Viene controllata la struttura del libro, vengono applicati altri stili, vengono trasformate eventuali immagini ecc.. A questo punto il libro è pronto per essere reso disponibile all'utente, stampandolo in braille, a caratteri ingranditi, trasformato in audiolibro o semplicemente inviato così com'è in versione digitale.

Siete una stamperia in cerca di soluzioni innovative? Volete tentare l'avventura di fondare una nuova stamperia? Volete offrire un servizio di stampa braille veloce e dinamico ai vostri utenti? Bene, potete lasciare un commento, oppure potete iscrivervi nel Gruppo di Biblos su Facebook, dove vi darò tutto il necessario supporto tecnico e potremo parlare più ampiamente di questi argomenti.

sabato 15 aprile 2017

Cosa sono i programmi per la stampa braille?

Avete mai chiesto a qualcuno cosa faccia effettivamente un programma per la stampa braille? Lo so, pochi possono rispondervi. Avete aperto Google e avete cercato informazioni utili e vi siete soffermati qui. Secondo me avete fatto bene, e vi spiego perché.

Questi particolari software sono programmi che permettono di comporre o impaginare un testo braille. Alcuni dispongono di un vero e proprio editor, altri permettono di elaborare solo il testo scritto con altri programmi di videoscrittura. Il software più diffuso in Italia è Biblos.

Un programma per la stampa in braille converte i caratteri informatici in punti braille utili alla stampante. Alla base di tutto c'è una conversione 1 a 1 di caratteri in celle braille.

Posso metterci la mano sul fuoco, giuro! Sono l'autore di uno dei software più conosciuti per stampare in braille, cioè Biblos. In questi anni con Biblos ho rivoluzionato il modo di stampare, perché dal lato programmazione ho reso tutto il procedimento molto più complesso di come si era abituati a realizzarlo prima, mentre dal lato utente ho semplificato di gran lunga tutti i passaggi per arrivare a stampare in braille. Ho seguito le regole che sono proprie dell'Usabilità, cioè rendere un software internamente più complesso al fine di facilitare esteriormente tutte le operazioni che un utente compie per utilizzarlo.

Tutto ciò non ha intaccato minimamente la qualità del braille ottenibile con Biblos, anzi, il ventaglio di possibilità che Biblos offre è di gran lunga più ampio di qualsiasi altro software oggi esistente.

La conversione 1 a 1 dei caratteri è proprio l'ultima operazione del procedimento di traduzione, perché Biblos, prima di effettuare la conversione, interpreta il testo e aggiunge altri codici. Per esempio interpreta i numeri, le lettere maiuscole, le date ecc..

Andando a ritroso, prima di interpretare i caratteri, Biblos rileva gli stili del testo e lo predispone per la successiva fase, dove anche lo stile, la posizione, la spaziatura e il tipo di carattere saranno informazioni utili alla loro interpretazione.

La struttura del documento contiene informazioni molto importanti, perché dalla struttura tipografica si rileva anche la struttura braille. Nella struttura tipografica di un documento digitale sono contenute tutte le informazioni paratestuali che Biblos rileva e interpreta. Infatti, tipi di paragrafi, elenchi, tabelle, note, titoli ecc. contengono informazioni essenziali per poter arrivare a un prodotto braille finale che non sia dato da una semplice conversione e interpretazione del solo testo. Ho già scritto dei file in solo testo in un altro articolo.

Tutto il procedimento di stampa braille sottostà a delle regole ben precise. Biblos solleva l'utente da tutti questi passaggi, rendendo completamente trasparente tutto il procedimento e facilitando il lavoro a chi vuole stampare in braille un documento o un libro. Pensiamo a cosa si fa per stampare in braille con Biblos: si apre un documento, si clicca su Stampa braille, si clicca sul pulsante di preparazione e si clicca sul pulsante di stampa. Tutto ciò che avviene internamente tra la preparazione e il libro braille finale è qualcosa di totalmente trasparente, il lavoro per cui un programma di stampa braille come Biblos mette in gioco tutta la sua forza.

Siete ancora curiosi? Biblos è un software gratuito che può esservi utile anche per il vostro lavoro di ufficio. Per domande e richieste potete lasciare un commento, oppure iscrivetevi nel Gruppo di Biblos su Facebook, dove vi darò tutto il necessario supporto tecnico e potremo parlare più ampiamente di questi argomenti.