venerdì 18 agosto 2017

Libri di testo in formato elettronico

Nella produzione di materiale didattico da stampare in braille è importante avere dei buoni documenti digitali di base. Oggi ti spiego quali strategie utilizzare per averli.

Nella stampa in braille tutti i testi digitali possono essere utilizzati e/o adattati - a volte non è necessario adattarli - ma avendo dei buoni documenti di base il lavoro di preparazione sarà minore.

Avere i testi già in formato digitale ci solleva dal compito di acquisirli dal cartaceo. Potendo scegliere, è sempre preferibile avere o tentare di ottenere il libro elettronico dei documenti, perché eviterà il lavoro di acquisizione. A meno che il libro elettronico non sia un vecchio testo pieno di errori e disastrato nella formattazione; in questo caso è preferibile impegnare un'ora per acquisire il testo dal cartaceo piuttosto che buttarne dieci per tentare di capire il residuato bellico digitale.

Per ottenere i libri in formato elettronico:

  1. si acquista la versione elettronica del libro. In molti casi gli editori distribuiscono le versioni elettroniche dei loro libri;
  2. se in commercio esiste solo la versione cartacea, si tenta di richiedere all'editore la versione elettronica. Oggi qualsiasi libro viene stampato utilizzando dei file elettronici. Ci sono editori sensibili che, motivando opportunamente le proprie necessità, sono disponibili a fornire la versione elettronica dei loro libri;
  3. si tenta il reperimento presso alcune biblioteche digitali, come la Biblioteca per Ciechi di Monza o l'Associazione Italiana Dislessia. Però se la burocrazia si fa lenta, è meglio desistere e fare da soli per evitare di perdere tempo;
  4. in ultima scelta si acquisisce il file dal manuale cartaceo. Se si segue lo studente per tutto l'anno scolastico, si può scegliere di acquisire solo le parti di libro che interessano al momento, in collaborazione con l'insegnante. In questo modo si acquisiranno solo le parti del libro effettivamente utilizzate.

N.B. Il reperimento del file digitale è un'operazione che dovrebbe essere risolta in 1 - 3 giorni.

Ora vediamo quali sono i formati elettronici più diffusi e com'è opportuno trattarli.

I file in formato PDF sono documenti molto presenti. Biblos apre direttamente questo formato di file estraendone il testo. Tuttavia, data la complessità del formato PDF, il layout del testo estratto potrebbe essere non di immediato utilizzo e potrebbe presentare imperfezioni di impaginazione e formattazione.

Se aprire un PDF con Biblos non produce buoni risultati:

  1. si tenta l'uso di Adobe Reader, il lettore di PDF gratuito, cercando di estrarre un testo decente;
  2. nel caso di PDF protetti da copia, si tenta l'uso di programmi di sprotezione e/o conversione (online esistono molti servizi di questo tipo);
  3. nel caso di PDF costituiti da immagini, si acquisisce il PDF mediante software OCR (lo stesso che si utilizza per l'acquisizione da cartaceo);
  4. nel caso di PDF acquistati online e protetti da DRM, si tenta la conversione mediante Adobe Digital Edition e/o si tenta la sprotezione con dei tool appositi.

NB. Si tenga presente che non sto consigliando di sproteggere un documento elettronico ai fini di distribuirlo illecitamente a terzi. Nelle situazioni di necessità personale in cui è indispensabile avere una copia elettronica fruibile e accessibile, mi sembra semplicemente giusto tentare l'accesso in qualsiasi modo a un prodotto acquistato di cui non si può fruire. Il buon senso direbbe che dovrebbero essere gli editori a capire queste necessità, provvedendo in merito, ma molte volte non è così.

I file in formato EPUB sono altri libri elettronici molto diffusi, a dire il vero più per la narrativa che per la manualistica scolastica. È un formato di documento apribile con Biblos, purché non abbia una protezione DRM. Se il file ha una protezione DRM si può tentare l'apertura e la conversione mediante il software Adobe Digital Edition, oppure ci si può avvalere di altri strumenti per la sprotezione del file.

I file in formato ODT non sono apribili direttamente con Biblos. Però questo è un formato di documento del software Open Office. Open Office è una suite gratuita di software da ufficio. Si può installare Open Office e convertire il documento in un formato apribile con Biblos, come RTF, DOC o semplicemente fare un copiaincolla da un software all'altro.

I file di Microsoft Word possono essere aperti anche con Biblos, purché si installi un pacchetto di compatibilità messo a punto da Microsoft. Il pacchetto si trova nel sito di Microsoft oppure può essere scaricato anche dal mio sito (l'articolo nel blog di Biblos in cui ne parlo è il numero 2).

Il buon caro vecchio copiaincolla molte volte ci risolve il problema. Se si riesce ad aprire un file con un qualsiasi software, si può provare a copiaincollare il suo contenuto in un nuovo documento di Biblos. Per esempio, si possono copiaincollare dati dal foglio di calcolo Excel direttamente in Biblos, oppure si possono copiaincollare contenuti da internet.

In ultima istanza, se proprio il libro elettronico non si trova, si accende lo scanner e si acquisisce il libro dal cartaceo. Può sembrare un'operazione difficile da fare, ma di solito si porta a termine in una o due ore.

Per acquisire il libro è necessario avere un software OCR. OCR è un acronimo che significa Optical Character Recognition. Oggi il più conosciuto e utilizzato OCR è Abbyy Fine Reader. A seconda del libro, pagina dopo pagina si scandisce il libro e lo si trasferisce in digitale. Il software OCR penserà a riconoscerne i caratteri.

Dopo aver acquisito il libro, è utile salvare il documento digitale in un formato subito apribile con Biblos, per esempio il formato RTF.

Il riconoscimento OCR produce inevitabilmente errori, in base a vari fattori, quali qualità delle pagine, posizionamento delle pagine nell'area di scansione, complessità del layout delle pagine. Il lavoro di scannerizzazione e riconoscimento è importante farlo nel modo migliore possibile, per ottenere un risultato finale con una bassa percentuale di errori.

Ottenuto il tuo libro digitale che hai aperto con Biblos, puoi curarne la formattazione e l'impaginazione o, se vuoi, puoi stamparlo in braille così com'è. La formattazione e l'impaginazione di un libro braille sono argomenti che in parte ho affrontato in precedenti articoli: prossimamente ne parlerò ancora. Se vuoi approfondire o vuoi farmi delle domande iscriviti nel Gruppo di Biblos su Facebook, dove potremo scambiarci più informazioni.

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